C’è anche l’alta Baronia tra i beneficiari dei contributi regionali a favore delle amministrazioni comunali per l’aumento, la manutenzione e la valorizzazione del patrimonio boschivo. Su un totale di 7 milioni 860mila euro stanziati a favore dei centri sardi che hanno subito una rilevante diminuzione degli occupati nel settore della forestazione (4.806.000 euro) e che comprendono aree interessate da gravi forme di deindustrializzazione (3.054.000), a Siniscola e Posada andranno rispettivamente 230mila e 100mila euro. L’erogazione di tali contributi è prevista dal 2009 e, in riferimento a questa annualità , i lavori dovranno essere avviati entro il 28 febbraio 2020.
«La programmazione degli interventi - spiegano dalla Regione - viene attuata secondo gli obiettivi di recupero ambientale e sulla base delle politiche del lavoro definite con il programma "LavoRas", così da consentire l'inserimento e la salvaguardia dei livelli occupazionali mediante l’utilizzo di risorse regionali». Il programma dei cantieri verdi coinvolgerà nel territorio una quarantina di operai ex dipendenti del settore tessile.
«Tuteleremo il territorio – spiega l'assessore comunale Antonio Bellu - anche attraverso la riduzione della biomassa, la pulizia dei boschi e delle cunette, la potatura delle piante, lo sfoltimento del sottobosco, le recinzioni per le biodiversità a Berchida e Bidderosa. Saranno messe a posto anche alcune strade dissestate e, anche se ciò non fa parte dei lavori programmati, gli operai fungeranno anche da presidio nei diversi territori interessati».