Andrà in scena domani, alle 21.00 presso il piazzale antistante alla chiesa delle Grazie, la rappresentazione teatrale dal titolo “Schirru, l’uomo giustiziato per l’intenzione di uccidere Mussolini”. «È la storia – spiegano i promotori, l’associazione Resilienza - di un giovane sardo, nato a Padria (SS) nel 1899. Nel 1917 parte con entusiasmo per la “grande guerra”. Al ritorno in Sardegna non c'è lavoro. A 21 anni segue il padre, da tempo emigrato a New York, che lo avvia al commercio delle banane. Partecipa alle lotte a sostegno di Sacco e Vanzetti. Aderisce all'anarchismo. Inizia a coltivare un'idea fissa, che diverrà ferma convinzione: uccidere Mussolini come unica soluzione per liberare l'Italia dal fascismo». Allo spettacolo (soggetto e regia di Oreste Braghieri) parteciperanno Mattia Bandinu, Stefania Corrias, Antonella Dalu, Giovanna Dalu, Salvo Deiana, Alessia Farris, Caterina Floris, Maria Funedda. Christoph Ohly e Alessandro Prina.