A seguito delle decisioni governative che hanno esteso la zona rossa a tutto il territorio dello Stato italiano, risultano più stringenti le misure di contrasto e di contenimento del Covid-19.
La prima novità riguarda il prolungamento della serrata delle scuole e delle università : la data è stata spostata dal 15 marzo al 3 aprile. Stesse date per le strutture del Sistema bibliotecario cittadino.
Altre misure riguardano le attività di ristorazione e dei bar: «Sono consentite le attività – si legge nell’avviso del sindaco Farris - di ristorazione e bar dalle ore 6.00 alle ore 18.00, con obbligo, a carico del gestore, di predisporre le condizioni per garantire la possibilità del rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro, con sanzione della sospensione dell’attività in caso di violazione».
In riferimento agli arrivi in Sardegna, compresi quelli nei 14 giorni antecedenti, i soggetti interessati hanno l’obbligo:
a) di osservare la permanenza domiciliare con isolamento fiduciario per 14 giorni, con divieto di spostamenti e viaggi nel territorio regionale, fatto salvo il tragitto strettamente necessario a lasciare stabilmente l’isola, da compiersi muniti dei prescritti dispositivi di protezione individuale per la prevenzione di eventuali contagi; i conviventi dei soggetti in permanenza domiciliare con isolamento fiduciario dovranno attenersi alle condotte prescritte dal Ministerro della Salute e dall‘Istituto superiore di Sanità (quarantena).
b) Di comunicare tale circostanza al proprio medico di Medicina Generale ovvero al Pediatra di libera scelta o all’Operatore di Sanità Pubblica del servizio territorialmente competente.
c) Di rimanere raggiungibile per ogni eventuale attività di sorveglianza; in caso di comparsa di sintomi di avvertire immediatamente il Medico di Medicina Generale o la Sanità Pubblica.
In merito agli spostamenti «motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero spostamenti per motivi di salute», il sindaco ricorda che «è indispensabile compilare in autocertificazione il Modello fornito dal Ministero dell’Interno e fornirlo in caso di controlli».
Regolamentate anche le consegne a domicilio di farmaci e alimentari
- La regola fondamentale è evitare qualsiasi tipo di contatto tra le persone e con gli oggetti potenzialmente infetti.
- Il commerciante deve dotarsi di tutti i presidi di sicurezza (guanti monouso, tuta, occhiali, mascherina)
- la spesa dev’essere lasciata davanti all’uscio di casa senza entrare in contatto col cliente
- Il cliente sempre senza entrare in contatto con chi fa le consegne, ritira la spesa e lascia il denaro su una superficie
- Il commerciante ritira il denaro munito di guanti monouso
- I soldi vanno messi in quarantena per 12 ore o, in alternativa, esposti per almeno 30 minuti a temperatura superiori a 27 gradi (es. lampada infrarossi)
Attualmente hanno aderito all'iniziativa il supermercato Sea shop di La Caletta (0784/810086 - 346/3712324), i supermercati Il Bottegone srl (0784/878598 - 338/1015544), il market 2f snc (0784/878592 – 331/2116059) e la farmacia Fadda (0784/877541). Le altre attività commerciali che volessero effettuare consegne a domicilio possono comunicare la loro disponibilità dal lunedì al venerdì dalle h.8 alle h.14 al numero 0784/870818 o inviando una mail all’indirizzo segreteria.siniscola@gmail.com.