Nuova ordinanza comunale sull'acqua, ma questa volta si tratta della revoca, seppur parziale, di una precedente. L'ordinanza n°49 del 12 luglio scorso si basava su una nota del Servizio igiene degli alimenti e della nutrizione della Asl di Nuoro (distretto di Siniscola) emessa lo stesso giorno. Secondo i prelievi fatti nella fontanella pubblica presso il campo sportivo e in Via Sardegna risultavano fuori norma i parametri microbiologici rendendo l'acqua non idonea per l'uso potabile e alimentare in tutta la rete idrica dell'abitato. Ora, a seguito della nota Asl del 26 luglio, si prende atto del rientro dei parametri microbiologici. «Tuttavia – si legge nella nuova ordinanza - permane la non idoneità dell’acqua ad uso potabile ed alimentare qualora l’acqua venga usata per cucinare pietanze con alta percentuale della medesima acqua tipo brodo, minestrone, o tè». Una revoca parziale, quindi, consentendo «tutti i restanti usi alimentari e per l’igiene delle persone». Intanto la questione continua a produrre dibattiti nella comunità siniscolese. Dalle colonne de La Nuova Sardegna di oggi, il sindaco Celentano chiede all'Autorità d'ambito territoriale un milione di euro per sostituire le strutture ormai obsolete.