TORPÈ – Il 25 e 26 ottobre (presso L'Essenza Oasi Sensoriale) avrà luogo “Carnet di viaggio in Sardegna”. Si tratta di un corso di pittura e scrittura itinerante dove i partecipanti, muniti di taccuini, acquerelli e pennini, «racconteranno col disegno e la scrittura (i sensibili strumenti del carnet) l’avventura di stupore e meraviglia accompagnati da un maestro indiscusso del genere».
Il laboratorio, caratterizzato dalla continua interazione fra docente e allievi, è destinato a principianti o amanti del genere «desiderosi di confrontarsi con un maestro, ricevere consigli, scambiare emozioni e idee con gli altri partecipanti». Non si dipingerà per mere finalità estetiche ma per narrare.
Sarà necessario munirsi di «una scatoletta di acquarelli di buona qualità (Winsor & Newton o Cottman) e un set di pennelli (meglio se di pelo di martora) o brush pen. Molto utile un tubetto di tempera bianca della Winsor & Newton permanent (l’unico davvero coprente)». La nota prosegue fornendo indicazioni per quanto riguarda carte e ulteriori strumenti: «i taccuini della Moleskine (o di altra buona qualità) per acquerello (meglio se non torchon) andranno bene. Il punto d’arrivo è la “forma libro”, rilegatura compresa. Ovviamente matite, gomma, temperino, serbatoio per l’acqua, se volete pastelli, pennarelli etc».
«Stefano Faravelli (Torino, 1959) è pittore, filosofo e orientalista. Trae ispirazione dalle sue letture preferite – atlanti, enciclopedie e manuali di zoologia – e dai lunghi viaggi in Africa, e nel vicino, medio ed estremo Oriente. I suoi carnet di viaggio raccontano Mali, Cina, India ed Egitto (pubblicati da EDT), e Giappone (De Agostini)».
Per informazioni e iscrizioni: essenzasardegna@gmail.com
