«Dimissioni del Sindaco e della Giunta tutta», è quanto chiede il gruppo Zente Nova «per riportare il giusto clima di serenità e credibilità di fronte all’opinione pubblica» a fronte delle «troppe ombre emerse intorno al Palazzo di via Roma».
Citando la «richiesta di rinvio a giudizio per abuso d’ufficio del Sindaco e del Responsabile del Settore tecnico del Comune di Siniscola», la «sospensione della Responsabile del servizio finanziario», l’«iscrizione nel registro degli indagati della Segretaria comunale per fatti legati a reati specifici della Pubblica amministrazione», l'«esistenza di un’indagine sull’appalto della mensa scolastica» e l'«indagine in merito all’appalto dei rifiuti» con annesso il «sequestro da parte della Procura di tutti i fascicoli attinenti», Zente Nova («fermo restando che, in assenza di condanne, si è tutti innocenti»), parla di «caos geroglifico che vede loro malgrado coinvolti politici e dirigenti».
Secca la replica di Rocco Celentano: «Zente Nova sa solo urlare. Chiedono le nostre dimissioni? Si accomodino. Del resto è da sempre che lo fanno». Secondo il primo cittadino i militanti del gruppo di opposizione «sono dei giustizieri, ma in democrazia abbiamo la magistratura. È lei che deve fare il suo corso. Chi lavora nell'amministrazione può essere soggetto ad accuse dirette o indirette».