«I veri progressisti, che sono rappresentati dalla nostra area politica e non da altri, non appoggeranno mai una lista trasversale perché non intendono snaturare l'identità politica del partito». È quanto dichiarato da Lucio Carta, vicesindaco e rappresentante (insieme a Riccardo Corosu e Giuseppe Pipere) del Pd nell'esecutivo guidato da Rocco Celentano.
Opposizione totale, la sua, alla voce di corridoio che vorrebbe una coalizione bipartisan costruita prescindendo dai confini con il centrodestra. Nelle sue parole, «la sfida per le prossime elezioni non può essere portata avanti da formazioni politiche pasticciate che porterebbero all'ingovernabilità della nostra città con l'inevitabile danno sullo sviluppo economico, sociale e culturale del nostro territorio».
Il centrosinistra, o comunque una coalizione «dal carattere progressista», continua quindi a rappresentare per Carta la cornice all'interno della quale agire.
Quanto alla metodologia da seguire, «tutti i partiti devono sedere al tavolo di centrosinistra con pari dignità e la figura della carica apicale va individuata collegialmente sulla base di chiare scelte programmatiche nell'interesse dei cittadini e non solamente da una parte, come pare si pretenda».
Venerdì è previsto un incontro del Pd locale alla presenza del segretario provinciale Daniela Forma. «Auspichiamo che in quella sede – ha concluso Carta – si faccia definitivamente chiarezza per far convergere l'intero Pd su posizioni unitarie».