Mancano poche ore (scadenza a mezzogiorno) alla presentazione delle liste che concorreranno alle imminenti elezioni amministrative. Ieri, primo giorno a disposizione (fino alle 20.00) per poterle depositare, nessuno schieramento ha varcato la porta del palazzo comunale di via Roma.

La compilazione certosina della documentazione e, in alcuni casi, la ricerca degli ultimi candidati hanno fatto slittare le operazioni alla giornata cruciale di oggi.

Sono tre le liste delle quali si conosce nome, simbolo e candidato alla carica di sindaco: Orgoglio Siniscola (Gian Luigi Farris); Identità e rinnovamento (Gian Pietro Gusai); Zente Nova / Unione per Siniscola (Antonio Satta). Tutto tace sul fronte Pd e cespugli a seguito della spaccatura con i socialisti.

Questi ultimi hanno siglato un accordo con il raggruppamento di Gusai inserendo nella lista quattro nomi. Celentano, sindaco uscente e una delle massime espressioni del Psi siniscolese, avrebbe fatto un passo indietro rinunciando a ricandidarsi. Tali indiscrezioni sono state confermate ieri pomeriggio da esponenti sardisti e socialisti a margine dell'incontro della lista, presso la sede di via Matteotti.

Salgono quindi a quattro (salvo ulteriori novità) i membri dell'esecutivo uscente che non troveremo nelle liste: il primo cittadino si aggiunge agli assessori Piero Carta, Marcello Dadea e Danila Pusceddu.

Al Pd (irraggiungibili il coordinatore Giuseppe Pipere e il vicesindaco e probabile candidato di punta Lucio Carta) il compito di ritessere le fila del centrosinistra che cinque anni fa vinse la competizione proponendo un'alleanza che comprendeva anche Upc, Sel e candidature indipendenti.