POSADA - Durante il Consiglio comunale di venerdì scorso è stata approvata all'unanimità una petizione, illustrata dal capogruppo dell'opposizione Mirko Murgia, relativa alla richiesta di stabilire a Olbia la sede della nuova Autorità di sistema portuale del Mare di Sardegna.

La presa di posizione è arrivata a seguito delle decisioni governative in tema di riorganizzazione, razionalizzazione e semplificazione del sistema. Attraverso tali scelte la sede dell'autorità unica è stata individuata nel capoluogo sardo.

All'articolo 7 del Decreto legislativo 169 del 4 agosto (che sostituisce l'articolo 6 della legge 84/1994) sono state infatti istituite «quindici Autorità di Sistema Portuale» volte a coordinare le attività dei 57 porti ritenuti di rilevanza nazionale.

Per quanto riguarda la nostra regione è stata individuata la sola Autorità «del Mare di Sardegna» con all'interno i porti di Cagliari, Foxi-Sarroch, Olbia, Porto Torres, Golfo Aranci, Oristano, Portoscuso-Portovesme e Santa Teresa di Gallura (quest'ultima solo banchina commerciale).

Nei giorni scorsi, come si legge sul sito della Regione, «il presidente Pigliaru ha fatto pervenire al ministro delle Infrastrutture Delrio la richiesta motivata di mantenimento dell'autonomia finanziaria e amministrativa dell'Autorità Portuale di Olbia». Nelle motivazioni è stata espressa «l'esigenza che l'autorità di Olbia porti avanti gli interventi di adeguamento infrastrutturale nelle aree portuali di propria competenza, nello specifico quella di Porto Torres». Obiettivo della richiesta, «gestire al meglio la transizione verso l'attuazione del sistema integrato».

Sull'accoglimento della petizione, il gruppo Posada protagonista ha manifestato «vivo apprezzamento per la disponibilità riscontrata da parte del sindaco e della sua maggioranza».

«Riteniamo - si legge nella nota - che durante la riunione assembleare si sia registrata un’ampia convergenza su tanti argomenti di interesse generale per la nostra comunità, dove è prevalso il buon senso e la presa di coscienza che su materie sensibili, finalizzate a garantire la sicurezza ed la tutela dei cittadini, non si verificano contraddizioni».

Parole apprezzate dal sindaco Roberto Tola: «Ribadisco – ha dichiarato il primo cittadino – che la maggioranza è sempre pronta ad un dialogo costruttivo finalizzato al bene ed alla crescita della nostra comunità».