Sabato 14 e domenica 15 maggio, presso il “Country Sport” di Avellino, si sono disputate due competizioni nazionali di pesistica giovanile: il Criterium giovanissimi e la finale dei giochi scolastici Fipe.
Al primo appuntamento, riservato ai pesisti di tutta Italia nati nel 2003 (esibitisi nelle discipline dello strappo e dello slancio), hanno partecipato in rappresentanza della Sardegna anche cinque giovani siniscolesi, tutti esordienti in una competizione di tipo federale: Lisa Pau (ottavo posto nella 58 Kg), Sergio Argiolas (undicesimo nella 45), Daniele Del Rio (nono nella 50), Giovanni Angius (decimo nella 50) e Alessio Poddie (nono nella 56).
«In questa gara – ha dichiarato il prof. Mario Pino Montanino dell’IC 1 di Siniscola – la Sardegna si è piazzata al quarto posto con le ragazze e al sesto posto con i maschi; sono state conquistate tre medaglie, un oro e un argento da parte di due atlete di Quartu, Alice Angius e Valentina Farris della Scuola Pesistica Lao Silesu, e un bronzo da parte di Sebastiano Murgia della Pesistica Nuorese».
Nella competizione del giorno successivo, gli alunni dell’Istituto comprensivo n°1 di Siniscola («laureatisi campioni regionali nel mese di marzo») hanno rappresentato la Sardegna sia in campo maschile che in quello femminile. Queste le prove affrontate: il salto triplo da fermo, il lancio all’indietro della palla zavorrata da 3 Kg e tre slanci con il bilanciere scolastico con il carico fissato, per tutti, a 10 Kg. «Le squadre, composte da cinque elementi appartenenti alle categorie di peso 43, 50, 57, 66 e +66Kg – così Montanino –, erano formate dai seguenti alunni: Sergio Argiolas, Daniele Del Rio, Alessio Poddie, Matteo Manca e Luciano Aiello per i maschi mentre a livello femminile erano composte da Ilaria Vacca, Angelica Cancilleri, Maria Teresa Contu, Lisa Pau e Federica Ungredda. Sia la squadra maschile che quella femminile si sono piazzate al nono posto».
Il docente e componente regionale Fipe è entusiasta: «Dopo che nel 2014 e 2015 ci siamo piazzati al secondo posto in Sardegna, era dal 2013 che non partecipavamo come scuola alle finali nazionali di pesistica dei campionati studenteschi, pertanto siamo già più che soddisfatti di aver rappresentato la Sardegna con entrambe le squadre. Ero cosciente dei valori che normalmente sono in campo in questo tipo di competizioni. Aver agguantato il nono posto sia con i maschi che con le femmine, visto che le squadre erano composte per sei decimi di alunni nati nel 2003, rappresenta per noi un traguardo positivo e gratificante. Inoltre, aver fatto conoscere entrambe le specialità della pesistica olimpica a questi giovani alunni rappresenta un traguardo didattico apprezzabile. Credo che, anche se si tratta di un’esperienza agonistica di tipo scolastico, sia per i ragazzi ricca di stimoli formativi trasferibili anche in altri campi e utili per un’armonica crescita della persona».