Si è conclusa nella giornata di ieri “Primavera in Baronia”, manifestazione organizzata dalla Camera di Commercio di Nuoro, dall’Aspen e dall'Amministrazione comunale. «Con questa iniziativa molto significativa – ha dichiarato il primo cittadino Rocco Celentano – abbiamo promosso per tre giorni il nostro territorio. Ringrazio chi, con impegno e capacità, ha fatto sì che si raggiungesse questo risultato mettendo in mostra i nostri gioielli. Essi saranno certamente un punto di riferimento per attirare maggiori flussi turistici. L'obiettivo è quello di ripetere questa kermesse nel tempo e di creare migliori condizioni di sviluppo turistico ecosostenibile».
Celentano ha anche elogiato il lavoro della Pro Loco che, oltre al proprio stand con prodotti tipici quali sa suppa e su cazare, ha organizzato il concorso “Cortes froritas”.
Maria Biancu, presidente dell'associazione turistica, ha illustrato la competizione che ha coinvolto cinque postazioni e i criteri per l'assegnazione dei punteggi: vincitrice la corte Grecu Pau (71 voti) seguita dalle corti Talismano e Masala. «Oltre ai premi riservati ai primi tre - ha specificato Biancu - abbiamo deciso di dare un riconoscimento a tutti i partecipanti per stimolare la continuità delle nostre tradizioni. Dobbiamo puntare all'accoglienza dei turisti che non arriveranno solo in estate».
Oltre ai prodotti tipici della tradizione enogastronomica, artistica e artigianale di Siniscola, accompagnati dai balli e dalle composizioni corali e tenorili, dalle mostre fotografiche e dai murales di Emanuele Fenu e Pasqualino Baingiu, Primavera in Baronia ha visto la partecipazione di Poste italiane con due annulli filatelici (dedicati al centenario della realizzazione dei dipinti murali della chiesa di San Giovanni Battista) e la premiazione del concorso “Viniscola”.
Per quanto riguarda la poesia, Ignazio Porcheddu di Posada si è aggiudicato la sezione in rima con “Sa Cussentzia” mentre Marinella Sestu, di Iglesias, ha primeggiato tra le composizioni a verso libero con “Passus de Ballu”. A Tonino Fancello di Dorgali il premio per la poesia dedicata al vino. Gianfranco Ruiu di Torpè ha vinto invece il concorso enologico (con un 70% Cannonau e 30% Pascale di Cagliari). A ruota Paolo Masoni di Budoni, Marco Mossa di Irgoli.
Presenti anche le leve 69 e 77 con i loro punti ristoro.
Di seguito la nostra galleria fotografica in fase di aggiornamento; ci scusiamo in anticipo per eventuali assenze.