«Ora è la volta: dopo il Parco Tepilora (i cui contenuti programmatici della candidatura Mab Unesco sono stati presentati a Bitti venerdì scorso, Ndr), i Sindaci di Lula, Siniscola, Lodè, Irgoli, Loculi e Galtellì si mettano attorno ad un tavolo per riprendere il confronto sulla costituzione del Consorzio "Monte Albo", interrotosi anni fa, per la gestione Sic. Un passo importante per guardare con fiducia alla realizzazione del Parco delle Baronie». È quanto dichiarato da Rocco Celentano attraverso una nota che integra quanto già annunciato durante il Consiglio comunale del 18 febbraio.
Secondo il primo cittadino siniscolese, «con il Consorzio si potrà portare avanti un progetto integrato prevedendo diverse azioni». Citate «la promozione di uno sviluppo socio-economico compatibile con la rilevanza naturalistico-paesaggistica dell’area; la tutela delle specie e degli habitat prioritari nonché la valorizzazione delle risorse ambientali, naturali, biologiche e geomorfologiche del sito tramite l’attuazione, in concerto con i comuni interessati, della azioni di sua competenza previste nel “Piano di Gestione del SIC Monte Albo”; la realizzazione di programmi di studio e ricerca scientifica al fine di assicurare la conoscenza sistematica dell’area; la realizzazione di progetti locali, regionali, nazionali e comunitari con finanziamenti UE e programmi rivolti allo sviluppo socio-economico dell’area; la promozione, la tutela e la valorizzazione dei prodotto tipici locali nonché l’istituzione e gestione di apposito marchio di qualità da concedersi anche, a mezzo di specifiche convenzioni, a servizi, prodotti locali e relative confezioni che presentino requisiti di qualità stabiliti dal Consorzio; la regolamentazione della risorsa idrica; lo scambio organizzato dei flussi turistici mare-monte».
Celentano ha inoltre sottolineato come all'interno del Sito siano stati già eseguiti diversi interventi da parte di alcuni comuni: «il recupero di Pinnetos e altri manufatti storici, il recupero della sentieristica storica, la riqualificazione delle fornaci di calcinazione etc».
Tra gli obiettivi principali citati da Celentano vi è «la promozione di iniziative di imprenditorialità locale orientate in senso ambientale ed ecosostenbile volte a valorizzare le risorse naturalistiche e territoriali, sulla base anche delle scelte dei luoghi a cui fanno riferimento i turisti». Previsto infine il supporto «del Servizio territoriale delle Unioni dei Comuni» e gli apporti e la collaborazione «che le Università italiane e straniere potranno fornire».