Ha il nome di una tradizione solidale radicata nella cultura sarda, dove i pastori colpiti da "mala sorte" ricevevano il sostegno di altri allevatori che, con grande spirito comunitario, donavano alcuni capi per la ricostituzione del gregge. Sa Paradura avrà luogo a Posada sabato pomeriggio a partire dalle 17.30; organizzata dalla Pro Loco e dall'associazione Isperas, la manifestazione è dedicata alle popolazioni colpite dall'alluvione, in particolare agli allevatori che hanno perso il bestiame con gravi ripercussioni sull'azienda zootecnica. L'evento sarà presentato da Francesco Spanu e vanta numerose adesioni: i cantadores Giovanni Satta di Posada, Giovanni Magrini di Torpè, Massimiliano Murrighile di Enas e Lorenzo Cattina di Ozieri; i chitarristi Fabrizio Bandinu di Siniscola e Gian Silvio Pinna di Zeddiani; i gruppi minifolk Feronia di Posada e Santu Miali di Padru; il coro folk Ensemble Terranoa; i tenores di Posada e Remunnu 'e Locu di Bitti. Ingresso a offerta libera.