Termina oggi la festa delle Grazie organizzata dalla Leva 1971 con i seguenti appuntamenti nell’omonima piazza:
- ore 10:00 laboratorio per bambini “Il gioco mi fa bello, la mia Festa delle Grazie” con Monica Sotgiu e Miriam Cossu
- ore 16:00 Ricchi Murru show giochi e animazione per bambini con la compagnia “Volere volare”
- ore 18:30 balli in piazza con Antonio Fenu e il gruppo Ballos e ammentos
- ore 21:00 canti a chitarra con Bazzoni, Figos, Manca, Denanni accompagnati alla chitarra da Alessandro Carta e alla fisarmonica da Gianuario Sannia
- ore 23:30 cambio della pandela con la leva ‘72.
In piazza Don Migliorisi si terrà invece l’atteso concetto dei Nomadi alle 21:00. Alle 23:30 l’estrazione della sottoscrizione a premi.
Gli appuntamenti religiosi sono iniziati il 28 settembre con il trasferimento de “sa màzine” (la statua) nella chiesa parrocchiale di San Giovanni e sono culminati nella processione di ieri con i gruppi folk, la banda musicale di Berchidda e il coro Santa Lucia. La corale San Giovanni Battista si è invece esinita nella messa delle 18.00.
I festeggiamenti civili hanno invece preso il via il 6 ottobre all’insegna del divertimento dei più piccoli (con una serie di giochi) e della tradizione sarda: il Coro Montalbo si è esibito in una cantata polifonica itinerante per le vie del paese e i poeti Bunu Agus, Zosepe Porcu e Dionisi Bitti, accompagnati dal Tenore Montalbo, hanno realizzato una performance improvvisata canatndo rispettivamente i seguenti temi: (sa terra e s’interramortos; s’abba e su preìderu; s’àera e su sìndigu).
Ma la giornata “a bolu” è iniziata già dal mattino con gli incontri dei poeti nelle scuole “Cottone” e “Bernardini”. Porcu e Bitti, grazie alla collaborazione della Leva 71 con il corpo docente dei due istituti, hanno interloquito con i ragazzi delle quinte classi coinvolgendoli in ogni passaggio della loro “lectio”. Nei locali di via Gramsci prima e in quelli di Sa Sedda successivamente, i due improvvisatori hanno mostrato a ragazzi e insegnanti la magia dell’arte poetica attraverso la costruzione partecipata del verso, la divulgazione di una serie di aneddoti storici e linguistici e la dimostrazione di alcune esecuzioni. In entrambe le scuole i ragazzi hanno accolto gli artisti con un loro elaborato sottoponendo, infine, i seguenti temi ai poeti: "iscolaru e mastru" nella scuola “Cottone”; “mare e montes” nella “Bernardini”.
Di sera, in piazza Migliorisi, si sono esibiti gli Ars Sonorum e Antonio Mezzancella.
Bambini nuovamente protagonisti la mattina di sabato 7 in piazza delle Grazie, con truccabimbi, palloncini e zucchero filato, e nel pomeriggio con Spiderman. Dopo il pranzo musicale con i Bfolky, nel pomeriggio, è stata la volta dei balli sardi con Alessio Piga e il gruppo Ballos e ammentos. Inmancabile la sfilata dei Tintinnatos lungo le vie Sassari e Roma. Alle 21.30 un doppio appuntamento: in piazza delle Grazie i Gentiles; in piazza Migliorisi gli Eiffel 65 seguiti dai Noche de Travesuras e dallo show della crew M·Aus.
Il folklore progonista della giornata di ieri con i balli dei gruppi “Juanne Piu" e "Cuccuru 'e janas" di Siniscola, "Villanova" di Cagliari, "Tradizioni popolari" di Macomer, "Cambales" di Irgoli, "Eugenio Chessa" di Torpè intervallati dall'esibizione dei tenori "Luisu Ozanu", "Ususule" e "Santu Jacu". Sul palco di piazza Migliorisi è andato invece in scena lo spettacolo “Isola in festa” con Giuliano Marongiu, Massimo Pitzalis, Carla Denule, Laura Spano, Cecilia Concas, Roberto Tangianu, Gruppo Arkanos.
Contestualmente si sono tenute una serie di attività collegate al programma quali la donazione del sangue curata dall'Avis, l'apertura della casa del senatore Oggiano e della casa museo Fadda-Cossu, la gara di tiro al piattello e la corsa alla stella a coppie.