Il gruppo di minoranza consiliare Zente Nova ha protocollato questa mattina due proposte: una in merito al bando di gara per l'affidamento del campeggio comunale La Mandragola; una riguardante la concessione del Rifugio S'Adde.
Gli esponenti chiedono che il Bando di gara per l’affidamento della gestione del campeggio La Mandragola «sia rivisitato e integrato nei seguenti termini: 1) stralciare il requisito di partecipazione di 500 mila euro di fatturato annuo negli ultimi 5 anni; 2) dividere l’affidamento in 4 lotti – campeggio, ristorante, bar, market – da assegnare con 4 offerte distinte senza possibilità di accumulazione; 3) per il solo primo anno, quello dello start up, far slittare la data di versamento del canone annuale dal 31 agosto al 31 ottobre». Nelle parole del gruppo, il bando «è stringente nei requisiti e, quindi, esclusivo ed escludente rispetto all’opportunità di partecipazione di società e/o cooperative e/o ditte individuali operanti nel territorio».
Per quanto riguarda la concessione del Rifugio S'Adde, «il bando ha tempi troppo ristretti – meno di un mese – per produrre la documentazione richiesta al punto 8 del medesimo; lo stesso, non prevede la non cumulabilità con altre concessioni comunali». Da qui la richiesta «che la data di scadenza per la presentazione delle domande del Bando di gara per la concessione in uso dell'immobile denominato ''Rifugio S'Adde'' sia prorogata di un mese e che, lo stesso, venga integrato con la condizione di non cumulabilità con altre concessioni e/o assegnazione di altri beni comunali produttivi».