La Corale “San Giovanni Battista” si appresta a festeggiare il 40° anno di attività. La ricorrenza sarà celebrata sabato 21 novembre alle 19.00 con un concerto presso l'omonima chiesa parrocchiale.
Oltre alla Corale San Giovanni Battista si esibiranno anche il Coro Montalbo (diretto dal Maestro Sandro Pisano) e il Coro Baronia (diretto dal Maestro Francesco Ganga).
L'ingresso è gratuito.
Questa la descrizione della Corale contenuta nella nota inviata dalla Pro Loco:
«È gruppo più longevo tra quelli fondati a Siniscola. Nel 1975 un gruppo di persone sotto la spinta dell'allora Parroco Don Angelo Cosseddu, fondarono la Corale San Giovanni Battista. I primi canti furono a Pasqua, tutti vestiti in costume sardo.
Inizialmente i canti erano ad una sola voce con accompagnamento a chitarra e pianola, sotto sotto la direzione di Don Angelo Cosseddu, e in seguito: Giuseppe Pau: Michele Marchese, Francesco Ganga, Marino Ferrarro, etc. La corale si è sempre più perfezionata con un ricchissimo repertorio, composto sopratutto da canti spirituali, liturgici, popolari sardi e lirici e ovviamente ecclesiastici. Nel corso del tempo il Coro è cresciuto alternando più di 150 elementi; composto attualmente da circa 30-35 persone (alcuni nefanno parte dal 1975 le radici del gruppo). Le voci femminili e maschili che la compongono aggiungono suggestione e letizia allecelebrazioni, in particolare a Natale e Pasqua. In ogni esibizione c'è passione per la musica, il canto, ore di prove, fatica, sacrifici, rinunce; in particolare anche pazienza della Maestra di Canto Maria A. Carta, per far si che ogni esibizione sia unica e inimitabile. Il Coro Polifonico San Giovanni Battista si esibisce anche fuori da Siniscola,
spesso cantando con altre compagnie polifoniche della zona. Ultima esibizione nella chiesa Nostra Signora del Rosario, in Primavera in Baronia, in occasione del centenario dei dipinti di San Giovanni Battista e dell'annullo Filatelico, con l'accompagnamento del suonatore di launeddas Deplano aggiungendo la serata densa di forti emozioni. Si ringraziano la Direttrice Maria Antonietta Carta, il Parroco Don Orunesu, Don Andrea Biancu, e tutti gli altri sacerdoti».