Il pittore Pasqualino Baingiu ha realizzato due nuovi murales.
Il primo, a Santa Lucia, raffigura un personaggio del borgo, il pescatore Arcangelo Mele, e l'incrociatore “Scipione l'africano” nel quale aveva svolto il servizio militare. Ritratta, all'infuori della cornice, anche la moglie di Mele. L'opera, come sottolineato da Baingiu, «è stata commissionata dalla famiglia ed è stata realizzata nell'abitazione della stessa».
L'altro dipinto murario, realizzato nel centro urbano di Siniscola (in via Sassari) «rappresenta – nelle parole del pittore – una vecchia cantina con la tecnica del trompe l'oeil». Raffigurato, con pennello e tavolozza, anche l'artista originario di Orgosolo.
Baingiu, ex carabiniere, è conosciuto anche per le creazioni artistiche realizzate nel suo paese natale e a Torpè. Classe 1953, il suo primo contatto con l'arte è avvenuto in giovane età (a 17 anni allestì la prima mostra). Diversi i riconoscimenti, in Sardegna e non solo, attribuitigli nel corso della sua carriera.