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Mario Nardi & Underground Sunshine Drum Ensemble in concerto il 21 ottobre a Siniscola

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Prosegue “Be Happy Autunno”, la rassegna musicale post estiva del Bar Caffetteria Gana ‘e Gortoe a Siniscola. Domani, alle 21.30, si esibirà il duo Mario Nardi & Underground Sunshine Drum Ensemble.

«Folk americano, pop, grunge anni ‘90, glam rock, Delta blues e 60's psychedelia. Queste - si legge nella nota stampa - le influenze dell’eclettico power duo di Carbonia capace di creare – con l’ausilio della voce, della chitarra e della batteria - uno stile raffinato tra sonorità acustiche, melodie profonde e oniriche, ritmi sincopati, vocalizzi e liriche ricercate. “Lonely lovers”, “Godless”, “Joy”, “My boy”, “October”, “1978”, “Saturday afternoon blues”, “I am fire”. Tracce che diffondono energia e dolci vibrazioni pronte a solleticare gli uditi più esigenti».

Nato nel 2016, il progetto è frutto della collaborazione tra il cantautore e chitarrista Mario Nardi e il batterista Lorenzo Mele.

«Mario - è quanto riportato nella bio del gruppo - parte giovanissimo per Londra, passa 8 anni della sua vita, e muove i primi passi nell’ambiente musicale. Incide un EP intitolato This Music Is Organic con l’amico/dj/bassista/produttore Brendan Picchio ( Howling Bells) che viene fatto uscire dalla label indipendente 25 Hour Convenience Store fondata da Gary Powell (Libertines, Dirty Pretty Things, The invasion of..). Mario comincia a suonare nel circuito Londinese, aprendo concerti per artisti internazionali come Jay Jay Johanson, Hermitage Green, Musica Nuda e Omar Pedrini. Decide poi di abbandonare la capitale inglese per tornare in Sardegna per concentrarsi alla carriera musicale full time. Lorenzo Mele, nasce come batterista punk e dopo diverse esperienze forma i Fratelli Detroit, trio power funk che incide un disco “Hey Everybody” con l’etichetta indipendente di Genova DeDoloR Records, dopo un breve tour in supporto del disco, il trio decide di sciogliersi per concentrarsi su altri progetti. I due si incontrano ed iniziano subito a lavora al materiale che Mario ha scritto negli anni scorsi, mescolando sonorità folk a batterie sincopate, creando un sound particolare».

 

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