SINISCOLA – Sono 12 le ordinanze di sequestro cautelativo del bestiame emesse il 16 agosto (aggiungendosi così alle precedenti) per arginare la piaga della febbre catarrale ovina. A fronte di ciò si è costituito, su iniziativa del Sindaco, un tavolo di lavoro tecnico-scientifico presso il Comune della città. Il tavolo, composto dalle Organizzazioni di categoria e dai rappresentanti dell' Azienda sanitaria Asl n.3, intende avviare una prima analisi circa la situazione devastante causata dall'epidemia “blue tongue”. Segue il documento integrale inviato dal Sindaco agli assessori regionali alla Sanità e all' Agricoltura, all'Istituto zooprofilattico di Sassari, alla Provincia di Nuoro, al Dirigente del Servizio veterinario Asl n. 3 di Nuoro e alle Organizzazioni Provinciali di categoria (Coldiretti-CIA-Copagri-Confaricoltori-APA).
"Mercoledi 14 Agosto 2013, su iniziativa del Sindaco di Siniscola, si è costituito presso il Comune di Siniscola un “ tavolo di lavoro tecnico-scientifico” , composto dalle Organizazioni di Categoria e dai rappresentanti dell’ Azienda sanitaria dell’Asl n. 3, per fare un primo esame sulla drammatica situazione creatasi nelle aziende del territorio, a seguito della recrudescenza dell’epidemia di Lingua Blu tra gli ovini.
Tutti i partecipanti hanno condiviso i ritardi accumulati, la gravità delle perdite da parte dei pastori e che nessuna responsabilità è ascrivibile al “ sistema allevatori”, pertanto, chiedono l’ approntamento urgente dei vaccini e della profilassi anti-insetto da parte della Regione, per dare risposte veloci ad un comparto fondamentale dell’economia della Sardegna.
Hanno sottolineato che occorre uno snellimento delle procedure amministrative negli aiuti agli allevatori, in quanto ad oggi i tempi lunghi vedono morire il bestiame di giorno in giorno con l’aggravante che i pascoli sono devastati dagli incendi, per la distribuzione dei presidi sanitari che consentano di disinfestare le Aziende dagli insetti, oppure altri sistemi ad ampio spettro da distirbuire agli allevatori per poterli utilizzare anche sul bestiame.
Hanno comunque riconosciuta l’ importanza e la tempestività dell’ intervento del disegno di legge che stanzia 10 milioni per gli indennizzzi relativi alla Lingua Blu.
Unanime impegnano il Presidente della Regione ed gli Assessori Regionali competenti alla Sanità e all’Agricoltura, di realizzare un Piano urgentissimo che poggia su direttive univoche, capace di fermare attualmente il diffondersi dell’insetto che sta seminando la morte in tutti gli ovili, anche in quelli situati al di sopra dei 500 metri , e per il futuro di prevedere una vaccinazione controllota che immunizzi il bestiame.
I componenti del tavolo, per elevare il grado dell’informazione e della sensibilizzazione, procederanno alla convocazione di un’assemblea dei pastori del territorio, da svolgersi a Siniscola il 2 Settembre 2013.
La presente, vale anche come preinvito di partecipazione per gli Assessori Regionali alla Sanità e all’ Agricoltura, ovviamente da confermare."
