«Accuse manifestamente demagogiche, strumentali, infondate, di chiaro sapore elettoralistico» e con l'«unico scopo di aumentare lo scontro politico e la sfiducia da parte dei cittadini nei confronti delle istituzioni locali». È il giudizio contenuto nella replica della maggioranza consiliare al gruppo “Idea Siniscola” sul tema acqua.
«Consapevole dell’importanza del sistema acqua per qualità e portata - è quanto si legge nel comunicato di risposta - l’attuale maggioranza si è impegnata da subito per risolvere le criticità presenti nella sorgente di Fruncu ‘e Oche, chiedendo e sollecitando continuamente la realizzazione delle opere di presa di collegamento fra la sorgente e l’impianto di potabilizzazione. Si tratta di opere indispensabili per la captazione dell’acqua che si perde a mare. Questo, invece, non è richiesto per gli altri Comuni perché costruttivamente le opere di presa e le reti di distribuzione sono già collegate in origine. Su tutto questo l’Amministrazione ha aperto da tempo con Abbanoa, un dialogo serrato, fatto non solo di delibere e odg adottati dal Consiglio Comunale e dall’Osservatorio Comunale sull’acqua, ma anche di veri esposti e denunce, presentati alla Procura della Repubblica per la continua non potabilità dell’acqua».
Non mancano le accuse alla Regione che, secondo la Giunta, «sia con il centrodestra ed ora anche con il centrosinistra, non ha mosso un dito per risolvere le carenze infrastrutturali della sorgente». Ma «dopo tali contestazioni, Siniscola è riuscita ad essere inserita nel programma di investimenti, che saranno finanziati a breve». Il riferimento è al «recupero della funzionalità dei potabilizzatori per € 925.000,00 (come da delibera n. 79/2012-DGR del 24/07/2012_Premialità idrico)» e alla «manutenzione di quattro sollevamenti fognari per € 76.000,00». «L’Amministrazione - così le conclusioni - continuerà questo confronto e pretende che le opere di captazione vengano realizzate nel giro di pochi giorni, affinché l’acqua della sorgente possa essere pienamente utilizzata dai Siniscolesi. Riguardo alla ordinanze di non potabilità dell’acqua ricordiamo che avvengono con la massima tempestività e diffusione e secondo i canali di comunicazione adeguati e efficaci».
