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Terre civiche “Su Gattu” e beni ex Laore, il Comune approva il "progetto integrato di valorizzazione"

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Approvato dall’Amministrazione comunale il “progetto integrato di valorizzazione aziendale delle terre civiche di Su Gattu”.
«Il progetto programmato e portato avanti dall’amministrazione per dare una prima risposta di valorizzazione di Capo Comino – così Celentano – tiene conto delle Linee Guida del Piano di Valorizzazione e Recupero delle Terre Civiche, approvato con delibera del C. C. n. 30 del 25-072014, e delle condizioni geografiche, pedoclimatiche, della carta del suolo e della “mappa della distribuzione”».
Oltre alle coltivazioni (olive, uva da tavola, pesche, mele, pere, pomodori, carciofi, patate, meloni, ortaggi a foglia verde) e all'apicoltura «è previsto inoltre – ha proseguito il Sindaco – un ulteriore progetto speciale di Agriturismo e Turismo sostenibile, utilizzando sinergicamente i fabbricati esistenti nel villaggio di Capo Comino (beni ex Laore che ben presto passeranno al Comune) e quello presente al centro del fondo aziendale. Oltre al pernottamento e alla ristorazione, sono previste ulteriori attività, quali la fattoria didattica, l’agri-campeggio e la colonia estiva agricola». Per Celentano il progetto (il cui «finanziamento degli investimenti in agricoltura è legato alla riforma della PAC 2015-2020 e ad una serie di leggi regionali che possono essere utilizzate per i miglioramenti fondiari») «determinerà nel territorio una serie di vantaggi positivi». Dal punto di vista economico «l’azienda a regime raggiungerà una produzione lorda vendibile pari a 429mila euro a cui andrà aggiunta quella delle attività complementari (agriturismo e turismo rurale). Dal punto di vista sociale ed occupazionale «il progetto a regime può generare circa 20 posti di lavoro» e «le iniziative troveranno integrazione con altri settori quali il turismo, la scuola con le mense scolastiche dei prodotti a Km zero e i mercati contadini». Dal punto di vista ambientale «le produzioni sono ecosostenibili». «La risorsa umana – ha concluso Celentano – rappresenta l’elemento portante e fondamentale per la buona riuscita dell’intero progetto, per cui le cooperative interessate alla gestione di detti beni dovranno comprendere fra le componenti chiave una proposta formativa dettagliata. Il progetto verrà sottoposto all’esame del Consiglio comunale nella seduta del 12 Marzo 2015».

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