«La tassa rifiuti sarà ridotta di 697.771,68 rispetto all'anno precedente, e farà abbassare le aliquote Tari del 24% sulle utenze domestiche e non domestiche».
È quanto contenuto nell'“Informazione” consegnata in mattinata da Don Salvatore Orunesu ai cittadini occupanti l'aula consiliare.
Prima di tale consegna scritta, il sacerdote (accompagnato dal consigliere Antonello Pipere) aveva comunicato verbalmente l'intenzione della maggioranza, riunitasi oggi, di voler illustrare la nuova proposta in un incontro da tenersi martedì 24 alle 18.00, alla presenza di un ingegnere esterno.
Questa comunicazione verbale, tuttavia, è stata ritenuta insufficiente dai cittadini: «Vogliamo prima un documento scritto». Da qui la successiva consegna dell'“Informazione”, che comunque non ha soddisfatto gli occupanti.
Tale riduzione non è infatti molto distante da quanto proposto durante il secondo tavolo tra amministrazione e comitato (tenutosi il 15 gennaio scorso). Anche allora si parlava di una riduzione del 24% (679.200 euro Iva esclusa*), pur sostenendo che «la proposta presentata dal Comitato di una riduzione del 35% sarà comunque oggetto di ulteriore valutazione».
Per questo motivo una delegazione di cittadini, rappresentata da Patrizia Tola e Tonina Cadinu, ha raggiunto la riunione di maggioranza per chiedere la consegna della proposta complessiva che però, stando a quanto riferitoci, non è stata ancora firmata dall'Amministratore delegato della Derichebourg.
«Hanno detto che domani ce la consegneranno», ha dichiarato Patrizia Tola; la quale ha aggiunto: «una volta che tale proposta sarà tra le nostre mani, ci consulteremo con il nostro ingegnere e, solo allora, saremo pronti a confrontarci».
Va ricordato che il comitato “Cittadini attivi”, nel corso delle mobilitazioni iniziate il 4 dicembre del 2014, ha proposto (in merito alla Tari) la riduzione delle aliquote del 35%, il mantenimento delle stesse frequenze di ritiro, l'utilizzo delle penalità accumulate per ridurre l'imposizione fiscale e un maggiore impiego di personale dipendente per garantire un alto livello del servizio. Posizione sostenuta dalle opposizioni consiliari.
*cifra confermata durante la conferenza stampa del 16 gennaio