Si svolgerà questa sera alle 19.00, presso il saloncino parrocchiale nella chiesa di Santa Lucia, la conferenza Ute dal titolo “Il senso del dolore”. «Ne avevo parlato qualche anno fa con Don Vedele, allora Parroco di Siniscola, che mi aveva espresso la sua disponibilità ad affrontare l'argomento in generale e non soltanto da un'angolatura prettamente religiosa» spiega il Presidente dell'Ute Antonio Murru.
«Personalmente - prosegue - era questo che volevo, pur convinto che l'appartenenza ad una fede non esclude la ribellione al dolore. Ma, dato per scontato che il dolore è sempre stato presente in ogni singolo uomo e in tutta l'umanità la domanda principale è se il dolore ha un senso, se possiamo dargli un senso e uno scopo, oppure dobbiamo considerarlo necessariamente come un risvolto fatale di ogni esistenza. Mi rendo conto che è un argomento difficile e forse anche un po' indigesto, ma affrontare tutte le problematiche è sempre stata una nostra caratteristica. Partendo comunque dal concetto che il dolore fa parte dell'essere umano fin dalla nascita e che è giusto parlarne perchè dobbiamo parlare di tutto ciò che riguarda l'uomo, seguendo quanto diceva un autore latino "homo sum et nihil humani a me alienum puto", ci ritroveremo a conversare su questo tema. La guida che abbiamo scelto, come già detto, è Mons. Ciriaco Vedele, già parroco di Siniscola per 32 anni ed attualmente Vicario Generale del Vescovo di Nuoro. Don Vedele, oltre la sua esperienza pastorale, è uomo di profonda cultura e ricchezza di riflessioni, che lo porta ad interloquire facilmente con la società civile. È un sacerdote che non ha aspirato ad occupare cariche ecclesiastiche ma che ha sempre privilegiato il contatto umano e, per questo motivo, nonostante il suo alto incarico, ha voluto mantenere la cura della piccola Parrocchia di Santa Lucia. La chiesetta di Santa Lucia è stata riconsacrata il 13 dicembre 2014, dopo anni di restauro in seguito al crollo del soffitto dell'abside. Le cumbessias ivi esistenti sono state unite e trasformate in un saloncino parrocchiale che può ospitare una ottantina di persona e che è stato dotato, a cura del Rotary Club di Siniscola, di impianto stereo e di collegamenti mediali. Sono sicuro - conclude Murru - che sarà una serata particolarmente interessante e ci porterà a riflessioni che coinvolgeranno tutti quanti».