L'acceso dibattito sull'ordinanza – al momento sospesa – inerente al numero massimo di cani da detenere ha registrato la replica di Rocco Celentano. «Capisco – ha affermato il primo cittadino - che alcuni vogliono portare tutto ciò che viene normato, come la detenzione dei cani, ad una discussione portata avanti per viscerale abitudine a contraddire gli amministratori, con un atteggiamento di critica preconcetta. Ovviamente tutti abbiamo in casa e amiamo gli animali. Ma questo non ha a che fare col dovere di affrontare i problemi. Piuttosto, bisogna chiarire che esiste un disagio segnalato da numerosi cittadini determinato dalla noncuranza con la quale alcuni detengono i cani, soprattutto negli alloggi cittadini, nonché per quelli lasciati liberi in suolo pubblico e in strade di campagna, ove passano anche bambini, sportivi, ciclisti etc. Certo è che, sempre più spesso,si presentano situazioni che pregiudicano la vivibilità con conseguenti rischi per la salute pubblica, con particolare riferimento alle fasce più esposte, come per esempio i bambini, nonché il grave danno al pubblico decoro».
Il Sindaco ha dichiarato di «respingere con forza la polemica sulla detenzione dei cani, ricordando che il Comune di Siniscola è stato tra i primi in Sardegna ad avere la sua spiaggia per cani, che si trova a La Caletta in località Peschiera, dove i cani, appunto, possono stare vicino ai loro padroni e sono liberi di stare in spiaggia e fare il bagno. Ciò è stato fatto per una ragione di sensibilità ed è un piccolo traguardo di civiltà apprezzato non solo dai siniscolesi ma anche dai numerosi turisti che visitano le nostre spiagge. Quindi, lungi da noi il pensare che l’ordinanza va contro gli animali. Casomai è frutto di un problema contingente scaturito da una reale disagio di alcuni cittadini, che non si può sottovalutare. Pertanto, per contemperare le esigenze che giungono da più parti, si rende necessario sospendere la ordinanza».
Come preannunciato durante il Consiglio comunale svoltosi il 19 novembre, sarà convocato un tavolo tecnico che coinvolgerà «gli Uffici veterinari e di Igiene pubblica della ASL, le associazioni protezione animali, unitamente ai nostri Uffici Ambiente e Vigilanza» volto alla «predisposizione di un Regolamento generale di tutela degli animali e di polizia veterinaria. Successivamente il Regolamento verrà portato in Consiglio Comunale per il suo esame e approvazione».
Nel frattempo - conclude la nota - «si fa appello a chi detiene e ama gli animali ed in particolare i cani, perché con senso civico, oltre a garantirne la dovuta cura, prenda ogni opportuna precauzione al fine di garantire la tutela di terzi e cercare di rimuovere i disagi per gli altri cittadini».