Partecipa a SiniscolaNotizie.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

La figura di Salvatore Angelo Filippi, «sindaco progressista a Siniscola nel 1869», nel nuovo numero di Nova Connoschentzia

Condividi su:

Continua l'opera di recupero della storia locale portata avanti da Vittorio Sella. Il docente, scrittore e giornalista di Bitti da tempo residente a Siniscola, ha dato alle stampe un nuovo numero monografico della rivista Nova Connoschentzia.

In questa edizione il Prof. Sella fa emergere «dae s'abba de s'irmenticu» l'operato politico amministrativo di Salvatore Angelo Filippi, «un sindaco progressista a Siniscola nel 1869». Filippi fu anche consigliere provinciale di Sassari in rappresentanza del Mandamento locale dal 1860 al 1875 (anno della sua morte) e corrispondente del “Corriere di Sardegna”, giornale «vicino alle idee progressiste e antiassolutiste».

Citate le corrispondenze epistolari con il parlamentare repubblicano Giorgio Asproni (di cui fu grande amico) e i suoi articoli sulle problematiche che affliggevano le zone interne e costiere. Nella monografia è inoltre presente la “Soluzione di quesiti economico-sociali” consegnata da Filippi al comitato popolare di Cagliari organizzato in occasione della cosiddetta Inchiesta Depretis «sui mali della Sardegna».

Oltre alle riflessioni circa l'assenza di strutture (ad iniziare da quelle scolastiche) e infrastrutture (con riferimenti alla necessità di una rete stradale all'interno dell'abitato e lungo il litorale, ma anche di un molo di sostegno nella «Rada di La Caletta»), Filippi ha puntato il dito contro le storture burocratiche ritenute non adatte.

«L'ordinamento amministrativo attuale – si legge nella “Soluzione” – non corrisponde certamente alle esigenze dei Comuni, ed è insufficiente a tutelarne gli interessi, ai quali spesso è in opposizione. […] Inclinerei pertanto alla completa emancipazione dei Comuni dalla tutela dei Prefetti […]».

Contestata da Filippi l'elezione dei sindaci dall'alto «ristretta allora – come sottolinea Sella – alla minoranza dei proprietari maschi che sapevano leggere e scrivere». Emerge quindi un Filippi precursore dell'allargamento della base popolare quale strumento per «contrastare i potentati locali esterni ai Consigli comunali».

 

 

 

Condividi su:

Seguici su Facebook