Riparo, riuso, riciclo: il mercatino dei fruitori etici
quando saperi, beni e relazioni si incontrano fuori dalle logiche di mercato
| di Gianfranca Orunesu | Categoria: AttualitàA seguito di una proposta del Servizio Bibliotecario, e sulla base delle sollecitazioni degli utenti della biblioteca, l'amministrazione comunale sta attivando un mercatino dell’usato – riciclo – baratto da realizzarsi in collaborazione con associazioni del territorio, con frequenza settimanale. L’obiettivo è quello di porre al centro la relazione fra le persone, lo scambio di beni, di saperi, di servizi fuori dalle logiche di mercato e di favorire lo sviluppo della creatività e abilità manuale, posto che l’oggetto scambiato abbia bisogno di essere riparato o reinventato consentendone una seconda vita sottratta alle discariche o all’incenerimento. La manifestazione è dedicata a tutti i cittadini/consumatori responsabili che vogliono ridurre i consumi, che riparano gli oggetti, che riutilizzano e che infine riciclano. La responsabilità dello scambio/scelta, il riuso o riciclo, oppure la vendita e, perciò, tutti i passaggi di contrattazione, sono a carico di colui che aderisce; le regole saranno il buonsenso dell'acquirente e del venditore. Gli oggetti dovranno essere esposti in ottime condizioni e nel caso di oggetto difettoso, dovrebbe essere già stato riparato. Le bancarelle potranno essere allestite negli spazi esterni della biblioteca ed è inoltre previsto uno spazio per bambini. L'iscrizione è completamente gratuita: il modulo può essere ritirato in biblioteca (o scaricato qui) e poi consegnato all'Ufficio Protocollo. Data la capienza dello spazio, limitata a 25 espositori, si rispetterà l'ordine di arrivo delle domande. Le esposizioni si terranno un venerdì del mese a partire da luglio. Indicativamente dalle ore 9 alle ore 13. In biblioteca può essere visionato l'intero regolamento.