SANTA LUCIA - È in programma per questa sera alle 21.00, presso la pineta (accanto al villaggio dei pescatori), lo spettacolo teatrale “Stato d'Assedio” a cura dell'associazione culturale Resilienza.
L'opera - di e con Piergiorgio Bandinu, Oreste Braghieri, Graziella Cadau, Stefania Corrias, Caterina Floris, Christoph Ohly, Alberto Scozzesi - è liberamente ispirata al saggio “Colpi di scure e sensi di colpa" di Fiorenzo Caterini e ripercorre la storia del disboscamento in Sardegna nell'800.
«Lo spettacolo - si legge nella presentazione - cerca di ricreare un rapporto mitico tra l'uomo e la natura, tra l'uomo e la sua immagine. Lo sfondo è quello della Sardegna, passata intatta nel suo viaggio verso l'oggi fino al 1820. Con la legge delle 'chiudende' è iniziata un'altra storia. La privatizzazione della terra, dei boschi, della gente. È la storia di una colonizzazione, veloce, feroce, superba. L'uomo e l'isola ne sono travolti. Come accade in tante parti del mondo: Uomo e natura vagano insieme in questo viaggio che si dimentica e si rinnova. Mutare un paesaggio è mutare un'anima. "Io credo nella bontà dell'uomo ma credo anche nella sua crudeltà. I due aspetti hanno la stessa forza ma tu puoi scegliere..."».
Al termine dello spettacolo l'autore Fiorenzo Caterini dialogherà con il pubblico per «raccontare di una Sardegna sognata in una Notte di Mezza Estate».