«Ferite aperte», è con questo termine che il gruppo consiliare Zente Nova – Ups parla della situazione del rifugio “S'Adde” sul Montalbo, delle terre di “Su Gattu”, del Centro polivalente all’ingresso di Siniscola e dell'ex Colonia di Capo Comino. In riferimento ai primi due «il Comune – si legge nella nota – è esposto a contenzioso con relativo risarcimento dei danni». In merito agli altri due – si sostiene - «la Giunta non fa nemmeno menzione nel Documento unico di programmazione». Esecutivo sollecitato «a preoccuparsi di recuperare l’esistente, di intercettare tutti i fondi necessari a riappropriarsi degli spazi abbandonati per favorire l’impresa sociale e la costruzione di un welfare locale e civile, in grado di coniugare lavoro, servizi e qualità della vita con i bisogni di un territorio in ormai perenne sofferenza».