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Comprensivo di Budoni assegnato a Sassari. Carla Pau: «Avrei compreso la scelta di sacrificare qualche istituto di Lanusei». Luigi Flori: «Scelte politiche che reputo fuori ogni logica»

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Prosegue il dibattito a seguito dell’assegnazione dell’Istituto comprensivo di Budoni all’Ufficio provinciale scolastico di Sassari. Sul tema sono intervenuti la capogruppo di maggioranza e il presidente del Consiglio comunale di Siniscola.

«Sulla scelta di trasferire i complessi scolastici del Comune di Budoni dalla Provincia di Nuoro a quella di Sassari – ha dichiarato Carla Pau –, mi immedesimo nei panni di chi, con la speranza di trovare occupazione che gli garantisca un esistenza dignitosa, produce ogni 3 anni la domanda per concorrere all'insegnamento o al personale ATA (collaboratore scolastico, assistente amministrativo, guardarobiere ecc.). Solitamente le domande vengono indirizzate alla scuola di riferimento prescelta e si completano sul sito del Miur nella sezione istanze online, con l'inserimento di 20 scuole appartenenti a una sola Provincia a piacimento. Trasferire i pochi edifici scolastici del Comune di Budoni alla Provincia turritana, significa per chi concorre a lavorare nella Provincia di Nuoro, sottrargli ingiustamente anche solo una possibilità in più di lavorare vicino a casa propria. Avrei compreso la scelta di sacrificare qualche istituto di Lanusei per ragioni di distanza territoriale da Siniscola, in favore di istituti della provincia di Sassari ma che sono a noi più vicini territorialmente. Mi auguro che venga scongiurata una scelta dettata da chissà quali motivazioni logistiche o politiche, in un territorio già martoriato dalla crisi occupazionale che continua a preoccupare noi giovani».

«È eclatante – ha aggiunto Luigi Flori – che il nuorese sia oggetto di ridimensionamento dei diritti sociali e in particolare nel lavoro. Quali sono le prospettive dei nostri giovani laureati e diplomati che piuttosto che essere “corteggiati” dal nostro territorio vedono ridotte loro le possibilità di realizzare i propri progetti lavorativi che abbracciano il mondo della scuola? Il Comune di Budoni consta di una scuola materna, di una scuola elementare, di una scuola media e di un istituto alberghiero a cui tra l'altro sono iscritti tanti dei nostri ragazzi siniscolesi, se esiste anche solo una piccola possibilità di impauperimento delle risorse umane, lancio un messaggio contro scelte politiche che reputo fuori ogni logica. Faccio appello al buon senso del Presidente della Regione Francesco Pigliaru e all' Assessore regionale all'Istruzione: non venga meno lo sguardo che si vuole tradurre per il nostro territorio, da un lato si attuano politiche come i piani di rilancio del nuorese e poi si attuano scelte che vanno nella direzione opposta».

 

 

 

 

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