Con un comunicato odierno il Sindaco Celentano entra nel merito della proposta di Zente Nova relativa al gioco d'azzardo mostrandosi aperto «a tutte le iniziative percorribili» e ricordando la recente adesione (tramite delibera di Giunta del 26 novembre scorso) al “Manifesto dei Sindaci per la legalità contro il gioco d’azzardo”. Tuttavia il primo cittadino afferma che «pur registrando gran parte degli effetti sociali, economici, urbanistici e finanziari che ricadono sulla stessa tenuta del tessuto sociale cittadino, non ha alcun potere di indirizzo e neppure potere regolativo o ispettivo. Si pone, quindi, una necessaria inversione di tendenza della legge in materia, che dia al Sindaco, col potere di ordinanza, la possibilità di incidere sulla regolazione e su un reale intervento che affronti il problema della “compulsività” gioco e sul suo riverbero nelle vita quotidiana delle famiglie, già vessate dalla congiuntura economica negativa». Secondo Celentano servono quindi una legge nazionale di regolamentazione e maggiori poteri ai sindaci.