L'interruzione del progetto di utilizzo dei 36 lavoratori ex Ros Mary è fissata per il 30 giugno. Il Sindaco Celentano ha dunque avanzato richiesta di proroga attraverso una lettera indirizzata alla Giunta regionale.
«Si esprime la forte preoccupazione dell’Amministrazione Comunale in merito all’interruzione, a partire dal 30 giugno 2014, del Progetto di utilizzo dei 36 lavoratori e lavoratrici ex dipendenti dello stabilimento Ros Mary, occupati presso il Comune di Siniscola» si legge nella missiva. «Occorre che il Progetto non finisca il 30 giugno 2014, e che la Regione intervenga per una proroga al 31 dicembre, per consentire che le attività proseguano senza soluzione di continuità. In una situazione di crisi economica, quale quella che sta vivendo la Sardegna ed in particolare la nostra comunità, della quale in più occasioni abbiamo denunciato anche i risvolti sociali, si chiede con forza al Presidente e all’Assessore Regionale al Lavoro un sollecito intervento al fine di scongiurare l’interruzione delle attività e che consenta la prosecuzione dei progetti di inserimento lavorativo già in atto in questo comune». Il primo cittadino ribadisce inoltre che «è venuto il momento di programmare un intervento complessivo per la stabilizzazione dei lavoratori della ex Ros Mary, utilizzati dal Comune di Siniscola dal giugno 2011» e conclude Â«L’Amministrazione comunale di Siniscola chiede, dunque, che, nell’immediato, si faccia tutto il possibile per confermare il lavoro di 36 lavoratori e lavoratrici ex Ros Mary, che ormai operano con comprovata competenza in servizi essenziali comunali, ai quali non si può rinunciare».