«È urgente ristabilire nella gestione della cosa pubblica correttezza e trasparenza. Oggi, non esiste un bilancio, tantomeno un organismo di controllo su entrate e spese, una relazione programmatica, nessun sistema di valutazione, nessuna trasparenza nella gestione». Sono le parole del gruppo consiliare Posada democratica che denuncia «Consigli comunali esautorati dalle proprie prerogative nella gestione del porto, dal ruolo di controllo, approvazione delle linee strategiche e programmatica, bilancio». 
Il gruppo comunica l'intenzione di inviare una lettera ai Sindaci di Posada e Siniscola  con la finalità di chiedere «che vengano convocati i consigli comunali congiuntamente per valutare una gestione che veda ripristinata la competenza dei consigli riguardo: controllo di gestione, valutazione e approvazione dell’andamento della gestione, bilancio e relazione programmatica;  che venga ristabilita l’attuazione dei principi sanciti nel Trattato istitutivo della Comunità Europea, individuati dalla norma nei principi “di economicità, efficacia, imparzialità, trasparenza, adeguata pubblicità, non discriminazione, parità di trattamento, mutuo riconoscimento, proporzionalità”». Il gruppo attende una risposta in tempi brevi: «sarà nostra cura - conclude -  mettere al corrente della questione in oggetto, gli organi territorialmente competenti, per i necessari accertamenti sui fatti, se non si farà chiarezza sulla “non gestione” dell’area portuale e se non verranno ripristinati principi fondamentali nella gestione della cosa pubblica».