Egr. Sig. Sindaco,
stanno pervenendo, in questi giorni, le comunicazioni relative al pagamento dei canoni di natura enfiteutica dovuti su aree gravate da usi civici, con la richiesta di provvedere all’uopo entro il 31 agosto. Premesso che il nostro gruppo consiliare, come già manifestato in occasione della delibera consiliare n. 13 del 28 aprile 2016, si è dichiarato, sin da subito, nettamente contrario al valore del canone attribuito e preteso dal Comune, in quanto supera abbondantemente le tariffe utilizzate nelle trattative tra privati, con la presente, chiediamo la sospensione di tali riscossioni con effetto immediato e un ricalcolo del valore stabilito. La nostra proposta scaturisce dal fatto che si stanno registrando, in questi giorni, forti e motivati disagi fra i destinatari di questo nuovo tributo, che si aggiunge a quello relativo alla Tari ed all’imposta sul reddito, il pagamento delle quali è previsto per questo mese. Riteniamo, infatti, che, a causa del difficile momento economico ed occupazionale, che non risparmia le nostre popolazioni, il nuovo canone possa essere rivalutato e prorogato di qualche mese, considerato che il Comune non è vincolato ad alcuna scadenza, e la data del 31 agosto è esclusivamente una scelta politica. In un momento di grave crisi come quello attuale, l’amministrazione non solo può prorogare i termini di scadenza, ma offrire l’opportunità anche di una ulteriore dilazione dei pagamenti in questione.
Certi della Sua sensibilità ed attenzione verso i problemi sociali, in attesa di un positivo riscontro, inviamo cordiali saluti.
Posada, 12/08/2016
f.to Il gruppo consiliare "Posada Protagonista"
(Mirko Murgia, Giorgio Fresu, Marcello Costaggiu)