«Nulla a che vedere con la vita politica e amministrativa del Comune». È quanto si legge in un comunicato firmato Orgoglio Siniscola a seguito di una visita guidata alla cripta di Mussolini. Visita che ha visto la presenza dell'assessora comunale della Cultura, autrice di un filmato nel quale la stessa chiede a un parente ex balilla di mostrare il saluto romano.
Quanto alla collocazione politica, i rappresentanti della coalizione hanno dichiarato di non essere «né di sinistra, né di centro e nemmeno di destra, a differenza di quanto si legge nei vari organi di stampa. A nessuno è stata chiesta l'appartenenza o l'ideologia politica». Citati gli obiettivi della lista vincente alle ultime elezioni: «Ricambio politico generazionale presente ancora oggi causa dello stato di degrado che imperversa a Siniscola (anche certi giovani subentrati - sottolinea la maggioranza - sono figli di quelle generazioni); dare una svolta economica al territorio; risolvere problemi importanti quale, tra i tanti, quello dell'acqua potabile».
Dito puntato contro le minoranze consiliari, accusate di «non perdere occasione di remare contro gli interessi legittimi di tutti». Per la maggioranza, che parla di «continuo tentativo di bloccare il duro lavoro che ha intrapreso l'amministrazione comunale per raggiungere i risultati che tutti i cittadini si attendono», «certi politici non sono ancora maturi e responsabili nei riguardi dei siniscolesi e, tantomeno, dei propri elettori».
«L'amministrazione comunale e l'intera maggioranza – prosegue la nota – rappresentano e garantiscono l'intera comunità, sia di sinistra, di centro che di destra, compreso quel gruppo di anziani che giustamente si stanno godendo qualche giorno di vacanza alle terme e che sicuramente ne approfittano per visitare musei e attrazioni dei luoghi che li ospitano con mente, a quanto pare, ben più aperta e con capacità di giudizio ben superiori a certi politici locali».
In riferimento agli altri attori politici che hanno chiesto le dimissioni di Luigi Flori (accusato di avere inneggiato a Mussolini) e chiarimenti in Consiglio (anche per il “mi piace” del sindaco a un'immagine raffigurante un saluto romano), Orgoglio Siniscola ha inoltrato un «invito»: «Provate a impegnare il vostro tempo per proporre qualcosa di concreto, di utile per un territorio che ha bisogno di tutti, lasciate da parte le polemiche sterili che tanto male hanno fatto a Siniscola in questi anni, accettate il responso democratico delle scorse elezioni comunali e cercate di ricoprire il vostro ruolo nell'interesse esclusivo della comunità».
«Come Lista Civica e apartitica – conclude il comunicato – ci siamo candidati e siamo stati scelti dalla maggioranza dei cittadini siniscolesi per cambiare in meglio le sorti della nostra comunità e continueremo ancora più motivati a lavorare per l'interesse esclusivo della popolazione. Ogni tentativo demagogico di rallentare il nostro lavoro e disincentivare il nostro impegno per una Siniscola migliore non farà altro che aumentare la nostra serena coesione e convinzione che cambiare in meglio si può fare, e si farà».