Simone Frau, venticinquenne, «comunista da sempre», è il candidato siniscolese della Sinistra sarda, la lista promossa da Rifondazione e dal Pdci. Militante di quest'ultimo partito da tre anni e attivista di Greenpeace, è laureato in Scienze dell'amministrazione e gestione delle risorse umane presso la Facoltà di Scienze politiche a Sassari. Continua ad essere uno studente lavoratore: l'obiettivo della seconda laurea in Economia e management (sempre a Sassari) è unito all'impiego presso un'agenzia di servizi.
Le motivazioni della sua candidatura risiedono nella «necessità di una rappresentanza comunista in Regione». «Io, come del resto tutti i ragazzi della mia generazione, conosco la condizione del precariato che ci toglie il futuro. E come giovani dobbiamo occuparcene in prima persona per riconquistarlo». «Inoltre – ha proseguito – c'è bisogno di tenere a bada il Partito democratico». Il riferimento è alle svolte sempre più a destra del partito erede del Pci. «La coalizione ha dei deficit sul programma economico e per questo c'è bisogno dei comunisti».
Ma ci sono anche gli aspetti locali. «Le storture nel territorio, il clientelismo che non tarda a morire devono essere continuamente denunciati, anche dalla tribuna regionale».