Legambiente e Touring Club Italiano hanno presentato in data odierna l'edizione 2016 della Guida blu “Il mare più bello”, «il meglio del mare e dei laghi in Italia». Luoghi che - si legge nel comunicato stampa - «oltre a un eccezionale e riconosciuto pregio naturalistico, possono vantare una buona gestione del territorio, servizi d'eccellenza, manutenzione dei centri storici, offerta enogastronomica di alto livello e altro ancora».
Anche nel 2016 Posada spicca in classifica: quarto posto con 5 vele. Queste le motivazioni riportate nella nota stampa: «Attivo sul territorio un servizio di bike sharing comunale ed è allo studio l’introduzione di mezzi elettrici sostitutivi delle auto private per raggiungere le spiagge. Dopo decenni di compravendite private, motivate da intenti speculativi, è stato recuperato il Monte Orvile. Nella pineta è in corso di realizzazione la rete idrica per l’impianto antincendio e quella fognaria a supporto dei servizi igienici. Diverse le attività offerte tra sport e natura. Si sta’ inoltre attivando per essere inserita fra le aree Ramsar (zone umide di valenza internazionale) e, insieme al Parco di Tepilora, per il riconoscimento di Area Mab (Man and biosphere) da parte dell’Unesco».
Meglio della località alto-baroniese soltanto Castiglione della Pescaia (terza, in provincia di Grosseto), Pollica (seconda, in provincia di Salerno) e Domus de Maria (prima, in provincia di Cagliari). Bosa, Baunei e Santa Teresa di Gallura si sono classificate rispettivamente al dodicesimo, quindicesimo e diciottesimo posto. Complessivamente la Sardegna è la prima tra le regioni con cinque località a 5 vele. Surclassate la Puglia, la Campania, la Toscana e altre regioni.
Degno di nota, per quanto riguarda i comprensori turistici, il sesto posto del versante sardo-tirrenico che raggruppa il Golfo di Orosei, l'Ogliastra e la Baronia. Nelle prime tre posizioni la costa nord-occidentale e il Parco dell'Asinara, il Golfo degli Angeli, il Sinis-arburese.
In riferimento alle “isole minori”, la Sardegna vanta inoltre un quarto posto con Carloforte.
La presidente di Legambiente Sardegna, Annalisa Colombu, ha manifestato «orgoglio per questi riconoscimenti di alto livello che devono spronare a fare sempre meglio».
