Capo Comino - Si terrà domani, mercoledì 10 maggio, la “Giornata ecologica” organizzata dall’amministrazione comunale di Siniscola, dal Corpo forestale e dall’associazione Onlus dei forestali della Sardegna. Obiettivo della manifestazione, come dichiarato dall'assessore Antonio Bellu, «la bonifica e la salvaguardia del delicato e pregevole ecosistema della costa di Capo Comino».
«Oltre alla bonifica del tratto di spiaggia che parte dalle “Saline” fino alla regione del “Moletto” - ha affermato Bellu – vogliamo sensibilizzare la popolazione siniscolese e i turisti al rispetto dell’ambiente. Per questo motivo sono state coinvolte le scuole elementari. La giornata sarà un ulteriore passo per continuare il “cammino” di crescita culturale per la città di Siniscola. L’invito a partecipare all’evento è rivolto a tutte le associazioni e agli enti, in particolare all’Agenzia Forestas per la sua competenza in questo settore, e al pubblico in generale».
I lavori di bonifica si terranno dalle 9:00 alle 13:00. I volontari che vorranno partecipare potranno incontrarsi in due punti: «presso la rotonda di Capo Comino in prossimità del punto ristoro “Capo Est” - ha spiegato l'assessore - e presso “Il Moletto”». Al termine delle operazioni è previsto «un momento di socializzazione e di ristoro organizzato dal Comune di Siniscola».
«Questo evento – ha concluso Bellu – vuole essere anche un “grido d’aiuto” che il Comune di Siniscola rivolge alla Regione Sardegna per avviare un processo di tutela definitiva dell’ecosistema “Capo Comino” nel quale dovrebbero essere previsti opportuni lavori e azioni per ottenere almeno i seguenti risultati: curare la malattia dei ginepri causata dal fungo “Diplodia africana”; controllare l’accesso alla spiaggia mediante opportuna segnaletica e permettere agli utenti di entrarvi solo da determinati passaggi al fine di ridurre i processi erosivi delle dune causati dal passaggio delle persone; vietare e impedire l’accesso indiscriminato alle dune a persone e mezzi meccanici con dissuasori opportuni; compiere dei lavori che ostacolino i processi erosivi della natura agenti sulle dune e favoriscano la loro formazione e conservazione; proteggere piante rare e biodiversità tipiche di questa località delle Baronie».