Nella giornata di ieri l'Osservatorio comunale sul sistema acqua ha incontrato i vertici di Abbanoa (presente l’Amministratore unico Dr. Sandro Ramazzotti). «In tale sede – così il Sindaco Celentano – abbiamo ribadito, per l’ennesima volta, che il mantenimento dell’ ordinanza per la non potabilità dell’acqua è divenuta assolutamente insopportabile, perché costituisce un attentato alla salute pubblica».
Da parte dell'Osservatorio è stata quindi richiesta «l’ultimazione dei lavori in tempi rapidi dei collegamenti interni alla sorgente di Fruncu ‘e Oche, già in esecuzione, al fine di poter captare l’acqua sorgiva di sfioro che si perde a mare in grande quantità».
Per Celentano «solo con questi interventi, che si stanno eseguendo dopo quarant’anni, sia la portata che la qualità dell’acqua aumenteranno sensibilmente d’inverno, così da rendere l’acqua di nuovo potabile. Si calcola infatti che, a Fruncu ‘e Oche, sul totale di quasi 19 milioni di metri cubi transitati in sorgente, solamente il 20% circa è stato utilizzato per gli scopi idropotabili mentre l’80% è stato scaricato direttamente a mare». Affrontate anche altre questioni quali: «l’utilizzo delle risorse delle sorgenti e l’attivazione di un piano immediato di realizzazione di fontanelle nei vari rioni del paese, fruibili dai cittadini nel periodo di non potabilità dell’acqua»; «l’utilizzo delle risorse finanziarie, a valere sulle premialità già programmate nel Piano di Investimenti di Abbanoa, con lo scopo di ripristinare la funzionalità ottimale degli impianti di potabilizzazione di ”Fruncu ‘e Oche” e “Marfili”»; «la sottoscrizione di un'intesa Comune/Abbanoa/Consumatori per accordare uno sgravio sulle bollette di almeno il 40%, alla luce anche dei giusti riconoscimenti da parte dei Giudici di pace nei confronti dei cittadini, per le medesime ragioni». «Su tutto questo – ha dichiarato il primo cittadino – l’Amministratore unico risponde che, attraverso l’attuazione di un piano di interventi che presenterà entro un mese a Siniscola, garantirà il ritorno della potabilità dell’acqua». «Per il 15 e/o 16 aprile 2015 – ha concluso Celentano – sarà convocata anche un’assemblea aperta, d’ intesa con l’ amministrazione, per consentire ad Abbanoa di affrontare con i cittadini il percorso della Conciliazione, di fronte ai casi anomali di “bollette pazze”, di prescrizioni pluriennali, dilazioni, slacci. L’amministrazione, in questo campo, s’impegna a nominare un Conciliatore ed ad attivare congiuntamente ad Abbanoa l’apertura di uno Sportello per l’assistenza ai cittadini, al fine di eliminare le lunghe file degli utenti».