All’indomani dalla firma del protocollo d’intesa “Tepilora patrimonio accessibile a tutti”, relativo al progetto di sviluppo dell’area di rilevanza strategica, il vicesindaco siniscolese Marco Fadda ha manifestato la soddisfazione della sua maggioranza per il «lavoro svolto negli ultimi mesi con tutti i sindaci dell’Unione dei comuni del Mont’Albo».
«Abbiamo proposto e portato avanti con convinzione – queste le sue parole – le nostre idee e i nostri progetti, in coerenza con quanto dichiarato nel nostro programma, riuscendo quindi a far emergere il concetto che lo sviluppo costiero del territorio di Siniscola è fondamentale e indispensabile, non solo per i siniscolesi, ma per tutto il territorio provinciale».
In riferimento al porto turistico di La Caletta, ha proseguito Fadda, «avevamo più volte ribadito l’importanza strategica che assumeva il Porto turistico di La Caletta nell’economia della nostra città, che lo stesso aveva bisogno di investimenti in un'ottica di servizi e decoro; oggi all’interno del protocollo d’Intesa con la Regione sono stati inseriti 3,4 Milioni di euro che ci consentiranno di migliorare e implementare tutti i servizi ai pontili, di adeguare tutti gli impianti e soprattutto di sistemare l’area a terra, sia sotto il punto di vista stradale che del decoro urbano».
Quanto alla mobilità sostenibile, «la Regione ha finanziato la cifra di un milione di Euro per la realizzazione di una pista ciclabile che collega la frazione di La Caletta con quella di Santa Lucia passando per il villaggio di sa Petra Ruia. La stessa pista verrà collegata con quella di Posada-Torpè. Abbiamo creduto fortemente in quest’idea fin dall’inizio, predisponendo al riguardo un progetto preliminare ambizioso che aveva suscitato dubbi di qualcuno, invece, oggi, possiamo dire con orgoglio che una parte di quel progetto verrà realizzato e continueremo a lavorare per far in modo che venga finanziato e, quindi, realizzato l’altro tratto che conduce fino alla spiaggia di Berchida e, altresì, il tratto che porta nella direttrice del Mont’Albo».
Il progetto di fattibilità, approvato l'aprile scorso, prevede un importo complessivo di 6 milioni e 976mila euro. Erogati per tale progettazione 10mila euro dal “Fondo integrativo per i Comuni montani - Annualità 2013”, come comunicato dalla nota del 30 marzo diramata dalla presidenza del Consiglio dei ministri - dipartimento per gli Affari regionali, le Autonomie e lo Sport.
Secondo Fadda, la pista ciclabile dovrebbe «unire tutte le concessioni del Piano di utilizzo del litorale» attraversando «la foce di Graneri e quella di Berchida». «Sarà inoltre illuminata utilizzando fonti di energia rinnovabile e sarà costruita con materiale ecosostenibile».