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Musica all'aperto e limiti orari, l'associazione M-aus: «Cerchiamo un compromesso per lo “Smile festival”, proponiamo la chiusura alle 3.00 del mattino. Raccoglieremo firme»

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LA CALETTA - Lo “Smile festival”, spettacolo musicale previsto per il 13 agosto in piazza del porto, si annuncia come uno degli eventi dell'“Estate siniscolese 2016”, il calendario di eventi messo a punto dall'amministrazione comunale in collaborazione con le diverse associazioni.

«Per questa edizione – hanno dichiarato Thomas Matzuzzi e Andrea Melis dell'associazione M-aus – avremo degli ospiti di eccezione, nomi di punta della scena musicale che ancora non possiamo annunciare».

Un problema, tuttavia, si frappone tra l'iniziativa dei giovani organizzatori e alcune disposizioni che riguardano l'intensità della musica e il limite orario fissato. «Abbiamo un piano di zonizzazione acustica approvato dalla Giunta precedente – ha sottolineato il sindaco Gian Luigi Farris – e delle regole che fissano il termine delle emissioni sonore all'1.30». Il piano citato, rifacendosi a un decreto del presidente del Consiglio dei ministri del 1997, suddivide il territorio comunale in sei classi acusticamente omogenee: si va da quelle «particolarmente protette» a quelle «esclusivamente industriali».

«Ma noi non vogliamo organizzare l'evento altrove – hanno aggiunto Matzuzzi e Melis –, lo Smile è concepito per essere realizzato nella piazza del porto. Musica, colori, energia propagata. Sono tutti elementi che devono coinvolgere i presenti del nostro centro turistico. Non avrebbe senso farlo altrove. Per non parlare delle ricadute positive sul territorio».

E per i soci di M-aus non avrebbe senso neppure staccare la spina agli orari indicati: «Lavoriamo per un compromesso, chiaro – hanno concluso Matzuzzi e Melis –, ma pensiamo che quello delle tre del mattino sia un limite accettabile. Questa è una tipologia di eventi che non può iniziare prima della mezzanotte. Chiediamo che si applichi una deroga e che, per il 13 agosto, ci si possa mettere nelle condizioni di dare vita ad un evento unico. Sappiamo che un comitato ha raccolto delle firme per limitare la musica in certi orari. Noi raccoglieremo le nostre, ma occorre una risposta nel breve termine per poterci consentire di organizzare lo “Smile” e di pubblicizzarlo al meglio».

 

 

 

 

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