«Le dimissioni di Concetta non ci hanno sorpreso, erano ormai annunciate da tempo. Ci limitiamo a evidenziare i pochi contributi dati da lei anche come presidente della commissione Cultura, istruzione e spettacoli e come membro della commissione Elettorale. Chiunque può verificare». Sono le parole del sindaco Celentano che ha aggiunto di «non temere altre dimissioni». Le dimissioni di Geranio seguono quelle di Davide Secchi che, comunque, ha ribadito la propria posizione autonoma dichiarandosi «né di maggioranza né di minoranza».
Saranno i prossimi consigli comunali a sancire i nuovi rapporti di forza. Intanto quello previsto per domani salta, stando alle parole di Celentano, «per ragioni tecniche e giuridiche». Secondo il primo cittadino «non si possono discutere in una seduta di seconda convocazione i punti saltati nella prima». In merito alla proposta presentata alla Derichebourg, Celentano ha confermato che «il documento è ultimato e definitivo, ma lo renderemo noto al comitato e alle opposizioni non appena avremo una risposta della ditta».

Celentano ha infine dichiarato di «essere aperto alle istanze dei cittadini». «Siamo felici - ha concluso - dell'orientamento della regione in merito alla tariffa unica».