Tra Bilancio, Tari e mensa scolastica, nel Consiglio comunale di lunedì 15 si è anche discusso, seppur brevemente, di acqua.

«Signor sindaco – ha chiesto il consigliere Gianluigi Farris – l'acqua è potabile a Siniscola? Perché so che, da dodici giorni, quella che ci sta arrivando nelle case non è più quella di Fruncu 'e oche, bensì quella della diga di Torpè. Si potrebbe darne comunicazione ai cittadini?».

«Ho già segnalato il parziale rifornimento dalla sorgente – questa la risposta di Celentano – ma stiamo aspettando i certificati dell'Asl».

La questione è emersa anche nei social network: diversi cittadini hanno fatto notare come dai rubinetti non fuoriesca acqua limpida.

Anche altri consiglieri hanno evidenziato la necessità di informare la popolazione, sebbene allo stato attuale non sia possibile emettere un'ordinanza che certifichi la non potabilità.

«Circa da 15 giorni – ha dichiarato Nino Fronteddu – non abbiamo più l'acqua di sorgente di Fruncu 'e oche ma quella della diga di Torpè senza che il nostro primo cittadino si senta in dovere di informare tutta la popolazione».

«Quando avremo tutti i dati che certifichino una eventuale non potabilità – questa la spiegazione del vicesindaco Lucio Carta – emetteremo l'ordinanza, la pubblicheremo sul sito istituzionale e la invieremo ai mezzi di informazione. Prima di allora non possiamo creare allarmismi».