Dopo le controversie consiliari (culminate nella discussione sull'aggiornamento delle norme tecniche del Pul), le polemiche non accennano a placarsi all'indomani della pubblicazione del bando sulla gestione dei punti spiaggia nelle località de La Caletta, Sa Petra Ruia, Santa Lucia, S’Ena ‘e Sa Chitta, Capo comino e Bèrchida.
Se il sindaco Celentano esprime grande soddisfazione per la partenza delle concessioni che «una volta assegnate potranno offrire diversi posti di lavoro nei punti spiaggia, oltre a rivitalizzare altre attività che faranno parte dell’indotto», le opposizioni paventano un'eccessiva ristrettezza dei tempi.
Nei giorni scorsi i gruppi di minoranza a mezzo comunicato ipotizzavano una tempistica sfavorevole a chi vorrebbe mettersi in gioco: «fatta la gara, che durerà di sicuro almeno un mese per presentare le domande, poi ci saranno i tempi per esaminare le domande e fare le graduatorie, cui seguirà la firma dei contratti e solo dopo le aziende dovranno realizzare a propria cura e spese le strutture».
Oggi Zente Nova, uno dei gruppi di minoranza, ritorna sull'argomento sostenendo che «visti i tempi di pubblicazione dl bando e l'espletamento delle procedure di assegnazione, difficilmente i vincitori potranno partire per questa stagione». Dai conti fatti dal gruppo rappresentato dal consigliere Satta «la cosa dovrebbe risolversi a cavallo di maggio e giugno».
Preoccupazione che, comunque, non paiono regnare nella maggioranza. Per il primo cittadino si partirà proprio dall'imminente stagione: «i punti spiaggia, con l’aumento del ventaglio di offerta di servizi turistico-balneari, a partire dall’estate 2014 saranno motivo di ulteriore richiamo per i turisti, che oltre a fermarsi in uno dei litorali più belli della nostra Isola, potranno, appunto, godere di servizi qualificati».
«Un’organizzazione razionale e variegata», dunque, ma che per Zente Nova, pur attenta a che nessun disoccupato rimanga indietro, potrebbe degenerare in una «speculazione stile Riccione».