"Ierru in sardu - #Poesia #Personàgios #Literadura", la rassegna promossa a Siniscola dall'associazione culturale Dialoghi con l'autore e dall'art cafè Gana 'e Gortoe, si presenta al pubblico con “Boghes a bolu”, secondo appuntamento dopo una performance dedicata a Jack London (“Felipe, manu de Deus”) e dopo gli spettacoli autunnali (“Atòngiu in sardu”) in omaggio a Bertolt Brecht e a Larentu Pusceddu.
Tra aneddoti, sonetti e ottave (e musiche preparate per l’occasione), Mauro Piredda (voce e chitarra), Luciano Sezzi (sassofono) e Andrea Fenu (pianoforte) ripercorreranno la storia della gara poetica in ottava rima, una tradizione antichissima (e ancora viva) ma formalizzata come competizione sul palco soltanto nel 1896 grazie all’intuizione del vate ozierese Antoni Cubeddu.
Un tributo ai grandi estemporani come lo stesso Cubeddu, Gavinu Còntene, Barore Sassu, Remundu Piras e altri. Ma anche un omaggio al giornalista Paolo Pillonca, uno tra i massimi esperti di poesia a bolu recentemente scomparso.
Piredda ha affrontato la poesia improvvisata come mezzo di comunicazione di massa nella sua prima tesi di laurea, nel 2005, intitolata "Non b'at mèdiu". Per la stesura dell'elaborato venne fatta una ricerca storica sul fenomeno delle tradizioni orali in sardegna, un'intervista in profondità ai poeti Bernardu Zizi di Onifai, Antoni Pazzola di Sennori e Màriu Masala di Silanus e l'analisi di una gara "a tres" svoltasi nella frazione budonese di Tamarispa tra Masala, Zizi e Brunu Agus di Gairo.
L'appuntamento con "Boghes a bolu" è fissato per sabato 9 febbraio alle 19.30 presso il Gana 'e Gortoe di via Olbia.