Fa discutere la recente Delibera di Giunta (del 29 aprile) che autorizza il pascolo nel terreno di proprietà comunale in località Su Gattu, «viste le Prescrizioni regionali antincendio 2014-2016 - Revisione anno 2014 e accertato che il terreno sopra indicato necessita di un intervento atto a scongiurare i rischi di incendio». A riguardo è intervenuto il comitato  Capo Comino: «Siamo d'accordissimo sul fatto che le pecore siano un decespugliatore naturale ed economico, e che il comune abbia adottato questo sistema per la campagna antincendio è un ottimo modo per preservare le risorse economiche comunali. Ma dov'è la coerenza? Hanno stabilito un termine per la fine del pascolo (la delibera non parla di termini) o è a tempo indeterminato? E che fine ha fatto il progetto di turismo eco-sostenibile?». Il Comitato evidenzia a tal punto una contraddizione tra quanto sostenuto dal Sindaco durante l'assemblea del borgo tenutasi il 24 marzo e il contenuto stesso della delibera che non indica una data di termine delle attività di pascolo e che striderebbe con l'apposizione dei cartelli di divieto avvenuta in precendenza. Nelle parole del gruppo cittadino «la Giunta, dopo aver fatto fare un lavoraccio agli operai per mettere i cartelli di divieto di pascolo in tutto il perimetro di quel terreno, ha deliberato un'autorizzazione».