Di seguito il resoconto inviatoci dall'Amministrazione comunale in merito alle precipitazioni del 9-10 ottobre:

Da ieri 9 Ottobre 2015, in Comune,  in modo costante ha operato il COC, insediato dal Sindaco con apposita ordinanza.
Il comitato, con la Compagnia Barracellare ed i volontari, ha  monitorato sia di giorno che di notte l'intero territorio, ponendo particolare attenzione alle zone circostanti il Canale Vivarelli di  La Caletta  e ai quartieri sorti in prossimità del mare,  fiumi e ruscelli.
Durante la notte sono stati eseguiti alcuni interventi  di messa in sicurezza della viabilità nelle località di  S' Ena 'e Sa Chitta, Caremare ( in prossimità di Sa Veletta)  e Capo Comino.  
I danni provocati dal maltempo, dopo quello  del precedente evento alluvionale del 30 settembre - 2 ottobre, da un primo sopralluogo, risultano considerevoli e riguardano per lo più le seguenti località:

La Caletta: allagamento della prima parte dell'ingresso di via Nazario Sauro e di alcuni scantinati circostanti.
Nel predetto sito è intervenuto immediatamente l'Ente Foreste, dopo l' SOS lanciato dal COC, per svuotare i locali. L' amministrazione per prevenire i rischi che puntualmente si presentano  in tale punto dell'arteria, sta procedendo alla predisposizione di un progetto finalizzato alla raccolta a valle dell'acqua interessante il bacino idrografico a monte. Il finanziamento dell'opera è di € 350.000,00.

Capo Comino (Zona ETFAS): è franata la strada attraversata da un ruscello che serve una zona dell' ex ETFAS, ove risiedono  diversi nuclei familiari. Sempre nel predetto sito una famiglia è stata evacuata.

S'ena 'e Sa Chitta: alcuni scantinati allagati, insieme ad un bed & breakfast ed un' autovettura  scivolata nello stagno, per cause da accertare;

Viabilità statale e provinciale: danneggiata dagli allagamenti, causati da  ostruzioni di attraversamenti  da accumuli di materiale sulle carreggiate;

Viabilità rurale: gravemente danneggiata, in modo particolare quella di Sas Funtaneddas e Lupara di Capo Comino.

Il sistema integrato di Protezione Civile tra i vari organi: COC ( Comune), SOR ( Regione)  CCS ( Prefettura), etc.   ha funzionato.  Ora la Regione e lo Stato devono fare in fretta, per finanziare tutti gli interventi richiesti in tempi certi,  sia quelli relativi  al 1^ evento alluvionale 30 settembre-2 ottobre che al 2^ evento.
Diversamente le attività agropastorali e quelle agricole, già duramente colpite dalla crisi e dalle varie epidemie: blue tongue  peste suina, etc. continueranno ad essere colpite.
L' Amministrazione,  grazie all'impegno degli uffici sta già intervenendo  nell'esecuzione delle opere di massima urgenza per scongiurare il fermo di aziende produttive  importanti.
Parimenti è impegnata nella realizzazione  di sistemi di viabilità alternativa, per togliere  dall'isolamento strutture agrituristiche che non ora, ma  da svariati  anni sono costretti a sopportare, perché sorte al di là  di veri fiumi, nel letto dei quali non sono realizzabili infrastrutture.
                                                                                                                                                                                         L' Amministrazione Comunale