«Non siamo ingenerosi, pensiamo con la nostra testa nell'interesse della comunità siniscolese. Siamo abituati a governare la cosa pubblica, a riflettere su questioni come questa e non abbiamo bisogno di consigli da parte di chi, sul tema, ha cambiato posizione nel giro di pochi giorni». È la risposta di Lucio Carta, consigliere siniscolese di opposizione, alle dichiarazioni di Giorgio Fresu in merito al dibattito sul futuro della Zona industriale.

Fresu, originariamente propenso al passaggio della Zir all'Unione dei Comuni del Montalbo, ha successivamente parlato di «scelta strategica» circa l'opzione siniscolese e di «vivo apprezzamento» per «l'azione del sindaco Farris».

«Fresu – ha proseguito Carta – giacché è consigliere comunale di Posada, dia priorità al suo mandato anziché giudicare quanto manifestano i rappresentanti eletti nelle altre realtà locali».

Per l'esponente del Pd, già vicesindaco nel precedente quinquennio, «governare un'area industriale non è semplice ed è giusto avere delle perplessità dal momento che non è tutto chiaro. Ma sapremo valutare anche quando avremo una bozza definitiva del piano di gestione. Ad oggi le condizioni non ci paiono le migliori: attendiamo che se ne parli in Consiglio e se ne parli subito».